Uno studio calcola l’impatto occupazionale dei fondi: +31% uomini, +39% donne

Aumentano anche il welfare aziendale, il costo del lavoro e il valore della produzione

Entrano nelle aziende, rafforzano il management, investono e favoriscono le acquisizioni, portano a casa (spesso) risultati finanziari di tutto rispetto. Ma una domanda non ha mai trovato risposta: i fondi di private equity creano anche occupazione? Oppure ha ragione chi li vede come speculatori che in nome del profitto riducono i posti di lavoro? Tra interrogativi e pregiudizi, arriva la prima risposta in uno studio realizzato da Aifi (associazione del settore del private capital) e Mindful Capital Partners: sì, i fondi di private equity creano occupazione. E, aspetto non secondario, soprattutto femminile. Guardando 159 società su cui i fondi sono tutt’ora presenti nel capitale, emerge che dalla data dell’investimento ad oggi i posti di lavoro sono aumentati dell’8% (a perimetro costante). E se si restringe l’analisi alle sole Pmi, la crescita dei posti di lavoro è del 34%. Se invece si analizzano 420 aziende che negli anni hanno registrato l’ingresso e poi anche l’uscita del fondo di private equity, il risultato è ancora più consistente: i posti di lavoro complessivi sono aumentati del 41%.

Dal Sole 24 ore del 16/6/2023

Leave a comment